Rete di nanofili d'argento incapsulati
Nuovo e poco costoso: nanofilo d'argento come sostituto ITO

Da qualche tempo, i ricercatori stanno lavorando allo sviluppo di elettrodi sia trasparenti che altamente conduttivi con un input minimo di materiale. Ci sono molti modi per usarlo. Preferibilmente, tali elettrodi alternativi sono adatti per celle solari e altri componenti optoelettronici.

Obiettivo: trovare un sostituto ITO

Lo scopo della maggior parte delle ricerche di questo tipo è quello di sostituire l'indio, che non è più disponibile, che è di particolare interesse come ossido di indio-stagno (ITO) per l'optoelettronica. E anche per ridurre il più possibile l'uso di altri materiali adatti, ma costosi come l'argento.

Tecnologicamente rilevante e interessante in termini di prezzo

Alla fine di luglio 2015, un team di ricercatori guidato dal Prof. Dr. Christiansen dell'Helmholtz Zentrum Berlin (HZB) ha sviluppato un processo che consente la produzione di un elettrodo trasparente e allo stesso tempo conduttivo senza indio e con solo una piccola percentuale di argento. I nuovi elettrodi richiedono solo 0,3 grammi di argento per metro quadrato di superficie. Questo è circa 70 volte meno argento rispetto agli elettrodi convenzionali a maglia d'argento - nanofili d'argento (AgNW), che richiede tra 15 e 20 grammi di argento). Il risultato della ricerca rappresenta quindi un'alternativa tecnologicamente rilevante e interessante dal punto di vista del prezzo rispetto ai precedenti elettrodi.

L'articolo completo "Encapsulation of silver nanowire networks by atomic layer deposition for indium-free transparent electrodes" è già stato pubblicato nel numero 16 del Nano Energy Journal ed è disponibile come download a pagamento. Ulteriori informazioni sono disponibili anche sul sito web HZB.

Pubblicazione sul Nano Energy Journal

Download dell'articolo della pubblicazione originale sulla rivista "Nano Energy" (Vol. 16, Sept. 2015) all'URL sottostante. (Gruppo di ricerca: Manuela Göbelt, Ralf Keding, Sebastian W. Schmitt, Björn Hoffmann, Sara Jäckle, Michael Latzel, Vuk V. Radmilović, Velimir R. Radmilović, Erdmann Spiecker, Silke Christiansen)

Ossido di indio-stagno (ITO)

Per molti anni, il leader di mercato nel campo della tecnologia touchscreen è stato ITO (= ossido di indio-stagno). È il materiale di scelta quando l'elevata trasparenza incontra l'elevata conduttività elettrica superficiale. Tuttavia, le risorse si stanno gradualmente esaurendo e il prezzo di acquisto è corrispondentemente elevato, il che sta guidando la ricerca di alternative economicamente vantaggiose.