Monitoraggio a distanza
Monitoraggio a distanza

Il monitoraggio di computer o sistemi informativi simili a distanza è possibile rilevando, catturando e decifrando la radiazione emessa dal monitor a tubo catodico (CRT).
Questa forma abbastanza sconosciuta di sorveglianza informatica a lunga distanza è nota come TEMPESTe comporta la lettura di emanazioni elettromagnetiche da dispositivi di calcolo, che possono trovarsi a centinaia di metri di distanza, e l'estrazione di informazioni che vengono successivamente decifrate per ricostruire dati intelligibili.

Il testo visualizzato in Fig.1 mostra un monitor a tubo catodico (immagine in alto) e il segnale visto da un intercettatore TEMPEST (immagine in basso). Analogamente a TEMPEST, le forze dell'ordine in Canada, negli Stati Uniti e nel Regno Unito utilizzano dispositivi noti come "StingRays" che sono IMSI-catcher con capacità sia passive (analizzatore digitale) che attive (simulatore di siti cellulari). Quando operano in modalità attiva, i dispositivi imitano una torre cellulare portante wireless per forzare tutti i telefoni cellulari nelle vicinanze e altri dispositivi dati cellulari a connettersi a loro. Nel 2015, i legislatori della California hanno approvato l'Electronic Communications Privacy Act che vieta a qualsiasi personale investigativo nello stato di costringere le aziende a consegnare la comunicazione digitale senza un mandato. Oltre alla lettura delle emanazioni elettromagnetiche, i ricercatori IBM hanno scoperto che i singoli tasti sulla tastiera di un computer, per la maggior parte dei dispositivi, producono un suono leggermente diverso quando vengono premuti, che può essere decifrato nelle giuste condizioni con l'aiuto di una macchina altamente sofisticata. A differenza del software di keylogging / malware che deve essere installato sul computer per registrare le sequenze di tasti di una tastiera, questo tipo di spionaggio acustico può essere fatto segretamente a distanza. Un semplice microfono per PC può essere utilizzato per brevi distanze fino a 1 metro e un microfono parabolico viene utilizzato per intercettazioni a lunga distanza. L'utente medio digita circa 300 caratteri al minuto, lasciando abbastanza tempo a un computer per isolare i suoni di ogni singola sequenza di tasti e classificare le lettere in base alle caratteristiche statistiche del testo inglese. Ad esempio, le lettere "th" si presentano insieme più frequentemente di "tj" e la parola "ancora" è molto più comune di "yrg".La Fig.2 rappresenta il segnale acustico di un singolo clic della tastiera e il tempo necessario affinché il suono svanisca.La Fig.3 mostra lo stesso segnale acustico della Fig.2 ma mostra tutti gli spettri di frequenza corrispondenti al "picco di pressione" (il pulsante della tastiera viene premuto completamente), al "silenzio" (la pausa infinitesimale prima che il pulsante venga rilasciato dalla tastiera) e al "picco di rilascio" (il pulsante della tastiera viene completamente rilasciato).
Tastiera A, ADCS: 1.99
tasto premutoqwerty
riconosciuto9,0,09,1,01,1,18,1,010,0,07,1,0
tasto premutouioouns
riconosciuto7,0,28,1,04,4,19,1,06,0,09,0,0
tasto premutodfghjOkay
riconosciuto8,1,02,1,19,1,08,1,08,0,08,0,0
tasto premutol;zxcv
riconosciuto9,1,010,0,09,1,010,0,010,0,09,0,1
tasto premutobnm,./
riconosciuto10,0,09,1,09,1,06,1,08,1,08,1,0
Fico. 4 tasti QWERTY premuti sovrapposti ai nodi JavaNNS Neural Network

Fico. 4 mostra ogni tasto della tastiera QWERTY e i relativi tre valori di rete neurale di retropropagazione sequenziale associati. Questi valori vengono creati utilizzando un programma di simulazione altamente sensibile in grado di catturare una vasta gamma di frequenze sonore, semplificare ed etichettare le frequenze da 1 a 10 e, soprattutto, ricostruire dati intelligibili. Le emanazioni acustiche dei dispositivi di input simili a tastiere possono essere utilizzate per riconoscere il contenuto digitato. È evidente che una tastiera senza suono (non meccanica) è una contromisura adeguata per questo tipo di attacco di intercettazione.